BOLERO FILM

enter image description here

BOLERO FILM - COPERTINA


FOTOROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

BOLERO FILM

enter image description here

BOLERO FILM - COPERTINA


FOTOROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

BOLERO FILM

enter image description here

Bolero Film è stato un rotocalco pubblicato in Italia dal 1947 al 1980 dalla Mondadori; fu la prima rivista italiana a pubblicare fotoromanzi. A seguito del grande successo del rotocalco Grand Hotel (1946) che proponeva storie melodrammatiche/romantiche realizzate a fumetti. Su questa scia venne fondato nel 1947 dalla Mondadori Bolero Film che fu, insieme a Il mio sogno, la prima rivista a realizzare le storie con fotografie al posto dei fumetti per riprodurre le diverse scene funzionali al racconto della trama, facendo nascere i primi veri e propri fotoromanzi.

FOTOROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

BOLERO FILM

enter image description here

Bolero Film è stato un rotocalco pubblicato in Italia dal 1947 al 1980 dalla Mondadori; fu la prima rivista italiana a pubblicare fotoromanzi. A seguito del grande successo del rotocalco Grand Hotel (1946) che proponeva storie melodrammatiche/romantiche realizzate a fumetti. Su questa scia venne fondato nel 1947 dalla Mondadori Bolero Film che fu, insieme a Il mio sogno, la prima rivista a realizzare le storie con fotografie al posto dei fumetti per riprodurre le diverse scene funzionali al racconto della trama, facendo nascere i primi veri e propri fotoromanzi. Fu il direttore della rivista, Luciano Pedrocchi, ad avere l'idea di sostituire ai disegni le fotografie.Nel 1958 la rivista arriva a vendere 2 milioni di copie. I soggetti delle storie erano inizialmente scritti da autori come Guido Martina, Damiano Damiani, Italo Tassotti, Stefano Verri e Dante Guardamagna e, negli anni successivi, anche da altri come Alberta Giglio, Giancarlo Albano e Alberto Penna.


FOTOROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

FOTOROMANZO

enter image description here

FOTOROMANZO

DI GIORGIO VIALI


FOTOROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM


WWW.FOTOROMANZO.INFO

Un fotoromanzo è un affascinante genere di narrazione visiva che si distingue per la sua capacità di combinare fotografia e testo in un modo unico e coinvolgente. Questo formato, che si presenta spesso come una sequenza di immagini accompagnate da dialoghi o didascalie, permette di raccontare storie in modo dinamico e immediato. A differenza dei fumetti, che si basano su illustrazioni disegnate, i fotoromanzi utilizzano fotografie reali di persone, luoghi e oggetti, creando così un legame diretto e tangibile con la realtà.

I fotoromanzi possono coprire una vasta gamma di generi, dal romance all'avventura, dal mistero fino alla commedia, offrendo così una varietà di esperienze narrative. Le storie possono spaziare da trame semplici e leggere a narrazioni più complesse e profonde, permettendo agli autori di esplorare temi universali e situazioni quotidiane. La loro struttura, che alterna immagini a testi brevi, è particolarmente efficace nel mantenere l'attenzione del lettore, rendendo la lettura fluida e visivamente stimolante.

Questo formato ha avuto un particolare successo in Italia e in altri paesi durante il XX secolo, specialmente negli anni '50 e '60, periodo in cui i fotoromanzi sono diventati un elemento significativo della cultura popolare. Riviste e settimanali dedicati a questo genere si sono moltiplicati, attirando lettori di tutte le età e contribuendo a plasmare le tendenze culturali dell'epoca. Le storie raccontate nei fotoromanzi spesso riflettevano i cambiamenti sociali e le aspirazioni della società, affrontando temi come l'amore, la famiglia, e le difficoltà quotidiane con un linguaggio accessibile e immediato.

Con l'avvento dell'era digitale, il fotoromanzo ha trovato nuove forme di espressione. Piattaforme online e social media hanno reso possibile la creazione e la condivisione di fotoromanzi in modi innovativi, permettendo a nuovi autori di esplorare questo genere senza le restrizioni delle pubblicazioni tradizionali. Fotografie, grafiche digitali e testi interattivi si intrecciano, dando vita a esperienze narrative in continua evoluzione.

Nonostante le trasformazioni nel panorama mediatico, l'essenza del fotoromanzo rimane invariata: l'unione di immagini e parole per narrare storie in modo creativo continua a catturare l'immaginazione di lettori e autori. Questo genere, quindi, non è solo un modo di raccontare storie, ma anche un mezzo per esplorare la condizione umana, esprimere emozioni e riflettere sulle relazioni interpersonali, sia nel passato che nel presente.


FOTROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO

enter image description here

Anche sul fronte cattolico alcune riviste decidono di ospitare fotoromanzi, tra queste «Famiglia Cristiana», pubblicazione che da una tiratura alla nascita nel 1931 di circa 300 mila copie, passa poi alle 750 mila nel 1956, alle 900 mila nel 1959, al milione nel 1961 fino a toccare i 2 milioni di copie a fine 1971 divenendo, nel corso degli anni Settanta, il settimanale più venduto in Italia. Per quanto riguarda la qualità dei servizi fotografici e della stampa, la rivista paolina rivaleggia con i periodici di maggior successo dell’epoca.

Il rapporto della Chiesa con le novità tecnologiche dei mezzi di comunicazione è notoriamente problematico: se da un lato viene incoraggiato il loro uso per «Portare Cristo oggi, con i mezzi di oggi» – si pensi alla produzione di cortometraggi, documentari e film della Sampaolofilm –, dall’altro però si avverte la necessità di istituire sistemi censori volti a preservare il pubblico da eventuali messaggi diseducativi e contrari alla morale cristiana.

Nel volume vengono dettagliatamente presi in esame un paio di fotoromanzi che affrontano il tema del celibato e dell’impegno sociale: La miniera del miracolo (1967) ed Il rifiuto (1967). Nel primo si narra del coinvolgimento di un prete nel mondo dei minatori, con annesse tragedie sul lavoro, e del problema del celibato sacerdotale, mentre nel secondo è di scena la questine dello scontro generazionale, in linea con il tentativo della Chiesa di «proporre un equilibrio tra gli effetti del boom economico e le lotte operaie e sindacali che si profilavano all’orizzonte»

Ad essere affrontate sono anche la procreazione extramatrimoniale, l’identità femminile al di fuori della famiglia e l’imposizione parentale sulla scelta lavorativa o affettiva delle donne, tematiche trattate all’epoca anche dai fotoromanzi delle testate non cattoliche, «Noi Donne» compresa. Se nelle produzioni “laiche” si assiste ad un evidente miglioramento della qualità fotografica, che adotta il colore, «Famiglia Cristiana» si ostina al bianco e nero evitando di curare l’aspetto fotografico ritenendolo esclusivamente funzionale alla narrazione scritta. La stagione del fotoromanzo sulla rivista cattolica può dirsi terminare attorno alla metà degli anni Settanta.


FOTROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

FOTOROMANZO

Non è facile rintracciare tutti i fotoromanzi pubblicati su indicazione delle commissioni culturali dal Pci e diffusi porta a porta dalle militanti, tra questi si possono citare Più forte del destino e La vita cambierà. Il primo esce a disegni nel 1956 ed a fotografie nel 1958. Nella prima versione, realizzata alla vigilia delle amministrative di Bologna, la narrazione, che ruota attorno alle vicende di due fidanzati, si concentra soprattutto sui contratti capestro che regolano il lavoro femminile. Nell’edizione del 1956 «ci sono tutti gli ingredienti narrativi di una vita misera, raccontata secondo gli stilemi del fotoromanzo classico. Nonostante tutto, i due protagonisti resistono alle prove del destino sino a quando un anziano li esorta a votare per il Partito [ed] Il lieto fine annuncia la decisione dei due giovani di “votare per chi ci difende e ci protegge”» (p. 89). Nella versione fotografica, pubblicata alla vigilia delle elezioni politiche del 1958, i protagonisti non appartengono più alla classe operaia ma sono due giovani di buona famiglia che, sottoposti alle angherie del conformismo famigliare, troveranno nel Partito una promessa di un futuro migliore. Il fotoromanzo La vita cambierà, probabilmente ambientato nell’imminenza delle politiche del 1968, attraverso una trattazione più corale, affronta invece una questione presente anche in molti fotoromanzi meno politicizzati: il problema dell’emigrazione verso la Svizzera e la Germania e le difficoltà delle famiglie che restano in Italia.

«L’utilizzo del fotoromanzo per costruire narrazioni educative non ha però superato l’esame da parte dei quadri, malgrado il successo confermato dalle donne più aperte e attente. Invece di vederne e sfruttarne il potenziale visivo, ci si è fermati alla distribuzione più spicciola e immediata, a mo’ di volantinaggio, limitata nello spazio e nel tempo. È tuttavia innegabile che i fotoromanzi, pur limitati nel tempo e nella quantità, hanno svolto un ruolo importante al momento delle campagne elettorali


FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

FOTOROMANZO

FOTROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM


Nel dopoguerra, all’interno del Pci ci si interroga sul successo di pubblicazioni come «Grand Hotel» tra le donne e tra le militanti. Se una parte del partito palesa una condanna senza appello nei confronti di tali periodici non mancano però posizioni più sfumate. Enrico Berlinguer tra il 1948 e il 1955 interviene più volte sulla preoccupazione diffusa nel partito di non lasciare i giovani in balia del modello di vita americano mostrando, nei confronti del fotoromanzo, una maggiore comprensione. In particolare nel 1949 scrive: «Non è davvero nelle nostre intenzioni negare alle ragazze il diritto di scegliere le loro letture, di appassionarsi ad avventure o a vicende d’amore. Vorremmo soltanto aiutarle a comprendere che, alle volte, in chi scrive quelle avventure, in chi immagina quelle storie d’amore, vi è l’intenzione di farci palpitare per le avventure di altri, di farci sognare qualcosa che non appartiene al nostro mondo per impedirci di aprire gli occhi, di unirci, di operare per rimuovere insieme gli ostacoli che impediscono a tante ragazze di conquistarsi un loro avvenire, di portare a compimento il loro sogno d’amore, di avere tutte la loro famiglia e di raggiungere la loro felicità in una società che più non conosca per i pochi, il privilegio, il lusso, il capriccio e, per i molti, l’umiliazione, lo scherno, la miseria. Vogliamo, soprattutto, indicare alle ragazze che sono stati scritti altri libri, che esistono altre letture che sanno rispecchiare – anch’essi – i loro sogni e le loro aspirazioni, che sanno essere anch’essi appassionanti, perché parlano della più grande delle avventure, che è la nostra vita di ogni giorno, perché esprimono il più grande dei sogni che è quello di una società giusta di liberi e di uguali, perché infondono fiducia e mostrano, nella lotta, una via che non tradisce, che non delude e che tutti i sogni può trasformare in realtà. Sono le opere dei comunisti, dense di umanità, ricche di una vita vera e vissuta da milioni di uomini e di donne, di una passione che non conosce ostacoli, di una fede grande ed invincibile»

FOTOROMANZO

Quando si pensa al fotoromanzo si è portati a pensare ad una narrazione incentrata su banali storie d’amore a lieto fine, eppure questo tipo di pubblicazione popolare ha svolto un ruolo non da sottovalutare nell’evoluzione culturale e politica dell’Italia del dopoguerra. Di ciò si occupa il recente volume di Silvana Turzio Il fotoromanzo. Metamorfosi delle storie lacrimevoli (Meltemi, 2019). L’autrice, dopo aver ricostruito il panorama nazionale di tale tipo di riviste illustrate ed aver tratteggiando le modalità con cui viene realizzato il fotoromanzo, analizza il trattamento riservato ai racconti illustrati da parte delle grandi compagini sociopolitiche che nel dopoguerra si contendono il consenso popolare. Il capitolo finale del libro è invece dedicato ai “fotoromanzi della controinformazione” degli anni Settanta ed Ottanta. A questa ultima parte sarà dedicato un successivo scritto.

In Italia il fotoromanzo – per diverso tempo definito “fumetto” – è stato a lungo guardato con sospetto tanto dalla sinistra quanto dal mondo cattolico, come se si trattasse di un’intrusione americana nella cultura nazionale, non tenendo conto del fatto che le origini del “romanzo d’amore a fotogrammi” sono in realtà italiane. Nonostante le trincee ideologiche, dimostra il volume, «il fotoromanzo si è insinuato negli interstizi delle barricate comuniste e cattoliche per emergere infine per mano dei suoi stessi detrattori. Le vicende del fotoromanzo politico gettano luce non solo su un periodo congelato dalla Guerra fredda e da una classe politica chiusa alla comunicazione, ma anche sull’emersione impellente delle questioni civili.


FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #EURIDICESTREAM #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #CONTROVISIONE #MONOTEATRO #SERVIZIOURBANO #TERAPIASOCIALE #LIBIDOSHOW #VENETOFILM #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #MANZOBIANCO #OCASTORE #MARKETING #SOCIOLOGIA #LETTERATURA #FOTROMANZO #SCEICCOBIANCO

FOTOROMANZO

enter image description here

FOTOROMANZO

RAFFAELLA cARRA'

Sì perché i fotoromanzi che tornano in edicola con Sognonon sono produzioni nuove ma riproduzioni di una serie di vecchi numeri scritti da Sprea, spuntati per caso durante la pandemia e valutati di grande modernità. Da lì nasce l’idea di ripubblicarli nonostante la difficoltà di reperire i fotogrammi originali, andati perduti, e dovendo attingere alla scansione di vecchie copie acquistate nel ricco mercato di collezionisti. “Più della qualità delle facce degli attori, che sono state il segreto del successo di allora, ci ha colpito la freschezza di queste storie che sono le stesse che si vedono oggi in tv. Sentiamo il bisogno di proporre cose nuove in edicola perché alle crisi si reagisce facendo, cercando di produrre e inventare – spiega Sprea – per scaramanzia non parlo della realizzazione di nuovi fotoromanzi ma è inevitabile, se l’accoglienza sarà buona siamo pronti a rifarli. Bisognerà trovare tutta una serie di nuove maestranze, dagli sceneggiatori ai fotografi fino agli attori. Sarebbe bello dare lavoro soprattutto in questo momento di crisi”.

Certo i tempi sono cambiati ma il segreto per un racconto di successo per Sprea rimane invariato. “Bisogna raccontare storie da film ma che siano verosimili, che possano accadere anche a te. L’ho imparato negli anni e in particolare quando Arturo Mercurio della Lancio decise di fare fotoromanzi non a puntate, allora abbiamo iniziato a scrivere storie più moderne. Prendevamo gli attori per strada, vicino a via Veneto, avevano delle facce bellissime e si accontentavano di pochi soldi. C’era fermento, c’erano i film di Fellini e Antonioni, e allora anche i principi divennero nobili decaduti ai quali le donne facevano rimboccare le maniche e i cattivi iniziarono ad avere sentimenti”.


FOTROMANZO 2025

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO2025

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM