Era una calda sera d'estate e il sole stava tramontando, tingerando il cielo di sfumature arancioni e rosa. Laura, una giovane commessa di un negozio di parrucchiera, stava sistemando gli ultimi prodotti sugli scaffali. I suoi tatuaggi, che raccontavano storie di libertà e avventure, spiccavano sulla pelle abbronzata. Era una ragazza solare, con un sorriso che illuminava il negozio, ma in quel momento sentiva un leggero vuoto nel cuore.
Dall'altra parte della città, Marco, un giovane giardiniere precario, stava finendo di potare le rose in un piccolo giardino pubblico. Amava il suo lavoro, la connessione con la natura e il profumo dei fiori, ma sognava anche un amore che potesse fiorire come le piante che curava con tanto impegno.
Una sera, dopo il lavoro, Marco decise di passare davanti al negozio di parrucchiera, attratto dalle luci e dai colori. Laura, stanca ma felice, notò il giovane e il suo sguardo curioso. I loro occhi si incontrarono per un attimo, e in quel momento qualcosa scattò. Marco, timido ma determinato, decise di entrare.
"Salve! Sto cercando un regalo per una mia amica," disse, cercando di nascondere l'imbarazzo.
Laura, divertita, lo guidò tra i vari prodotti, chiacchierando e ridendo. La conversazione fluiva naturale, come se si conoscessero da sempre. Marco era affascinato dai tatuaggi di Laura, che raccontavano storie di viaggi e sogni. Laura, a sua volta, si sentiva attratta dalla passione di Marco per la natura.
Dopo una lunga chiacchierata, Marco si fece coraggio. "Ti va di prendere un gelato insieme? È una bella serata e penso che sarebbe bello conoscerci meglio."
Laura accettò, e insieme si avviarono verso una gelateria. Camminando fianco a fianco, la loro chimica cresceva. La risata di Laura risuonava come una melodia, e Marco si sentiva sempre più a suo agio. Arrivati alla gelateria, scelsero i loro gusti preferiti e, mentre si sedevano su una panchina, il mondo intorno a loro svanì.
Il silenzio si fece carico di tensione, e i loro sguardi si incrociarono di nuovo. Marco, con il cuore che batteva forte, si avvicinò. "Posso… posso baciarti?"
Laura, sorpresa ma felice, annuì. E così, sotto il cielo stellato, Marco le prese delicatamente il viso tra le mani e la baciò. Fu un bacio dolce e sincero, un momento che avrebbe segnato l'inizio di qualcosa di speciale.
Quando si staccarono, entrambi sorridendo, sapevano di aver trovato in quell'incontro qualcosa di prezioso. La giovane commessa e il giardiniere precario si guardarono negli occhi, certi che quel primo bacio sarebbe stato solo l'inizio di un'avventura insieme.
FOTOROMANZO
GIORGIO VIALI