FOTOROMANZO

enter image description here

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956)

Questa scena mostra con chiarezza – e quindi incentiva – un corteggiamento discreto, con codici ben definiti, quasi cavallereschi (l’uomo offre fiori, bacia con molta gentilezza, non corre via dopo i momenti di intimità, insomma si comporta “bene”). Inoltre, ciò che accade tra le due pagine (“Passano due ore”) non è documentato visivamente: la fotocamera guarda altrove o, meglio, non guarda del tutto – come una variante molto radicale e schietta del “chimney-shot” hollywoodiano dove le riprese vengono sfumate. La sequenza di chiusura, tuttavia, introduce un elemento del tutto nuovo: il denaro. Dopo che l’uomo se n’è andato, la donna scopre sotto il portacenere un certo numero di banconote da 1000 lire. È prostituzione? C’è stato un qualche tipo di abuso? Sarebbe sciocco negare l’implicazione patriarcale di questa scena, ma allo stesso tempo è troppo facile spiegarla decodificandola come la versione garbata e fisicamente non violenta del vecchio rapporto “sesso per denaro” tra uomo e donna (la figura femminile, tra l’altro, qui appare come una persona indipendente: vive da sola e l’incontro non è organizzato da una terza persona). Un breve confronto con i contenuti tipici del melò italiano degli anni Cinquanta, come descritto per esempio da Emiliano Morreale nel suo studio quasi enciclopedico del genere, aiuta a capire che cos’altro può essere in gioco. Invece che un nudo e crudo scenario di concezioni patriarcali, ciò che appare in una scena come questa è un esempio più positivo e amichevole della crescente importanza dell’economia del dono nell’Italia del dopoguerra, dove il semplice atto di dare è uno strumento chiave per l’inclusione sociale ed economica dell’altro. Una situazione simile appare nel famoso film “rosa” neorealista del 1953 Pane, amore e fantasia (Luigi Comencini, 1953), che riscosse grande successo anche nel format del fotoromanzo, in cui il protagonista del film, un maresciallo dei carabinieri di mezza età (Vittorio de Sica), desideroso di sposarsi, cerca di ottenere un appuntamento romantico con una giovane contadina (Gina Lollobrigida), prima di innamorarsi della levatrice del villaggio (Marisa Merlini). Quando si reca a casa della ragazza, il maresciallo è colpito dalla “onesta povertà” (un cliché fondamentale del melodramma) della ragazza che lo rifiuta e decide di lasciare, mentre nessuno lo vede, una banconota da 5000 lire. A differenza del frammento isolato di Jacobelli, la “scena del denaro” nel film di Comencini è parte di una trama più ampia, in cui il dono avrà molti effetti collaterali divertenti e velatamente satirici.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956)

Le Istruzioni di Jacobelli, per molti aspetti, rispecchiano abbastanza bene lo stato del business dei fotoromanzi a metà degli anni Cinquanta. Nel 1956 il fotoromanzo è un format consolidato, stabile e abbastanza solido da divenire oggetto di un manuale d’istruzioni professionale. In questo periodo, è altresì chiaro che il fotoromanzo è parte del più ampio business del cinema. Da un lato, infatti, è ancora il trampolino più importante per i giovani attori e le attrici che cercano di entrare a Cinecittà: tra le stelle che hanno lanciato la propria carriera grazie ai fotoromanzi ci sono attrici come Gina Lollobrigida e Sofia Loren; dall’altro, tutti i film in questi anni sono trasposti nel formato del fotoromanzo (e l’eccezionale forza della formula del fotoromanzo fa sì che venga completamente abbandonato il precedente format del cineromanzo). Allo stesso tempo, le Istruzioni di Jacobelli sono molto affascinanti per via di alcuni aspetti abbastanza sconcertanti (per non dire bizzarri). In primo luogo, il modello presentato come esempio da seguire, in realtà, non corrisponde alla pratica del fotoromanzo. Come contenuti, inoltre, il modello è diverso anche da quello che ci si sarebbe aspettati da un libro del genere, e apre una finestra sulla società italiana che può incuriosire i lettori moderni. Nella nostra lettura delle Istruzioni cercheremo di analizzare queste due peculiarità, provando a capire perché questo libro è molto più di un manuale d’istruzioni rivolto ad aspiranti professionisti. Un fotoromanzo “all’acqua di rose”? Ennio Jacobelli spiega ogni cosa. Il suo libro copre tutti i possibili aspetti tecnici della realizzazione di un fotoromanzo e illustra anche i molti passi da compiere, dalla prima idea fino alla realizzazione finale. Allo stesso tempo, Jacobelli richiama l’attenzione sugli aspetti collaborativi del business e sulle difficoltà di rapportarsi con tante persone diverse (che mostrano spesso, secondo l’autore, un ego eccessivo): da qui, per esempio, nascono le osservazioni sulla sgradevole mancanza di puntualità degli attori (il tempismo è una questione importante, e Jacobelli non smette di insistere su questo punto). A prima vista, la descrizione di questi aspetti tecnici e dei compiti e delle responsabilità dei vari soggetti coinvolti nella produzione di un fotoromanzo sembra estremamente plausibile, e si possono ritenere le Istruzioni una fonte affidabile per quanto riguarda questi aspetti. Le immagini e gli esempi, però, non si limitano a mostrare e a descrivere il tipo di lampade necessarie per illuminare correttamente la scena o che cosa dire allo stampatore quando gli si mandano le pagine di layout. Le immagini esemplificano anche scene tipo, forme e temi di un fotoromanzo, con contenuti che sorprenderanno gli effettivi lettori del genere. Molti di loro non riusciranno a riconoscere il tipo di opera che divorano con passione, settimana dopo settimana, leggendo riviste come Grand Hotel o simili. Il fotoromanzo virtuale di Jacobelli è didatticamente corretto, ma culturalmente sbagliato. Infatti “sembra” un fotoromanzo, pare averne lo stesso sapore, ma non è un vero e proprio fotoromanzo.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956)

Nel 1956 l’Editrice Politecnica Italiana pubblica un manuale per la realizzazione dei fotoromanzi, a opera di un certo Ennio Jacobelli Fa parte di una serie di manuali del tipo “imparare guardando”, che l’editore collega esplicitamente alle esigenze della moderna società basata sulle macchine. La quarta di copertina del libro, che elenca gli altri volumi della serie, mostra chiaramente come il manuale si collochi nel contesto dell’apprendimento professionale e sia probabilmente rivolto a un pubblico poco colto, desideroso di ottenere una conoscenza sul campo, al di fuori delle strutture educative tradizionali (la maggior parte dei corsi disponibili riguarda l’elettromeccanica, con particolare attenzione alla televisione). In termini di autorialità, questo rispecchia perfettamente la separazione tra autore collettivo (l’organizzazione che commissiona l’opera) e creatori individuali (che spesso acconsentono a rimanere anonimi, accettando il bilanciamento dei poteri nel fotoromanzo e ben sapendo che il loro ruolo sarà quello di prestatori d’opera, non creatori il cui contributo artistico sarà riconosciuto). La sezione introduttiva del manuale definisce con chiarezza i paletti: l’idea principale del libro, che segue il formato “passo a passo” di questo tipo di manuali illustrati, è mostrare che la produzione di un fotoromanzo è diversa da quella di un film.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

FOTOROMANZIERI

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956) Alla luce di quanto si è detto dovrebbe essere chiaro che l’autorialità collettiva del fotoromanzo – quella del periodico che commissiona un certo tipo di fotoromanzi, in modo da rivolgersi a nuovi possibili acquirenti o fare concorrenza ed eliminare un rivale – è dovuta a una strategia industriale. I veri creatori sono innanzitutto i prestatori d’opera, che devono provare di essere capaci di consegnare in maniera veloce e affidabile i prodotti commissionati. Nella pratica, ovviamente, le cose in qualche modo sono più complicate, ma in generale la distinzione tra questi due tipi di autorialità è una delle caratteristiche chiave dell’industria dei fotoromanzi. È chiara quindi l’importanza di un tipo di apprendistato molto specifico: non quello tipico delle belle arti, che mira a creare artisti votati alla realizzazione di lavori altamente originali e personali, ma la formazione tecnica di professionisti che devono entrare non nel mondo dell’arte ma in quello del commercio. Questa formazione professionale, tuttavia, non è mai stata istituzionalizzata, perché la domanda di lavoratori qualificati in questa industria culturale non era abbastanza forte da giustificare la creazione di un programma specializzato. Ci sarà anche stata una grande richiesta di persone esperte nello scrivere storie, fare fotografie, lavorare nell’industria cinematografica ecc., ma nonostante l’impatto e la forte presenza sociale del fotoromanzo questa industria rimase tanto piccola che sarebbe stato assurdo creare corsi specialistici, ad esempio di fotografia per fotoromanzi. Di qui l’importanza dell’apprendistato informale, sul campo, e l’utilità di strumenti professionali al di fuori dell’educazione tradizionale.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956)

Il fotoromanzo solleva due domande fondamentali relative all’autorialità. La prima e la più semplice delle due riguarda i suoi veri creatori. La produzione di un fotoromanzo è sempre un’operazione collettiva, che coinvolge agenti e partecipanti diversissimi; una situazione più o meno analoga a quella dell’industria cinematografica. Tuttavia, contrariamente al cinema – almeno nella forma in cui esisteva negli anni ’50 e ’60 – molti fotoromanzi erano totalmente privi di quelli che nell’industria cinematografica si chiamano credits. I fotoromanzi avevano sì registi, sceneggiatori, fotografi eccetera, ma i loro nomi appaiono di rado nelle pagine delle riviste dove questi lavori venivano pubblicati. Questa assenza ci porta a una seconda domanda, più difficile. In verità non basta suggerire che il carattere anonimo di molte pubblicazioni riflettesse la mancanza di prestigio del fotoromanzo. Il fatto che i fotoromanzi omettessero spesso i nomi dei loro creatori non impedisce l’entrata in gioco di un’altra forma di autorialità: in questo caso quella, collettiva, dei periodici che commissionavano e pubblicavano fotoromanzi. Accanto a Grand Hotel (in Italia) e Nous Deux (in Francia) esistevano decine e decine di altre riviste di fotoromanzi la cui unica attrattiva, dal punto di vista commerciale, consisteva nell’avere un proprio stile preciso. Ciascun periodico seguiva le regole generali del format, ma cercava di applicarle in maniera personale, introducendo una serie di variazioni più o meno evidenti che, pur mantenendosi chiaramente nelle convenzioni del fotoromanzo, permettessero di differenziarsi dalla concorrenza. In altre parole, i fotoromanzi non avevano bisogno di essere firmati, perché in molti aspetti portavano già la firma del periodico in cui erano pubblicati. A causa della forma ibrida del genere e della forte pressione economica, i fotoromanzi sono prodotti in uno stato di emergenza e di incertezza. In tale ambito, la formazione è fondamentale perché i principianti, dal momento che il fotoromanzo è in piena espansione commerciale e il numero di concorrenti elevato, devono imparare il più rapidamente possibile le regole di questo gioco faticoso ma redditizio. Come sovente accade in questo tipo di pratiche poco istituzionalizzate, l’apprendimento e l’insegnamento sono spesso molto informali e basati sull’esperienza: si osserva il lavoro degli altri e ci si forma in un rapporto tutor-allievo. Gran parte dell’apprendimento, comunque, avviene al di là dell’istruzione formale: chi è interessato a lavorare in quest’ambito può seguire corsi a distanza, ad esempio di disegno o di fotografia. E, naturalmente, sono molte le conoscenze che vengono pragmaticamente trasferite da un settore all’altro: i professionisti del cinema possono integrare il proprio reddito lavorando per una rivista di fotoromanzi, che fornirà anche nuove opportunità a scrittori con poco talento e ad altre figure editoriali.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956)

Dal punto di vista formale, il fotoromanzo è sicuramente un ibrido: ricco di prestiti da diversi altri media visuali, come il cinema e i fumetti, esplora allo stesso tempo la propria specificità mediatica in modi sorprendentemente originali. In ambito istituzionale, poi, il fotoromanzo presenta un’ambivalenza ancora maggiore. Il format viene inventato quasi da un giorno all’altro2, e la risposta incredibilmente rapida ed entusiastica del pubblico suscita il bisogno improvviso di una produzione continua e di grandi dimensioni. A molti produttori e a molte riviste sembra una miniera d’oro, ma il successo immediato del fotoromanzo non significa che tutto sia possibile: al contrario. A causa dei tempi di pubblicazione molto veloci e della concorrenza spietata, in un contesto spesso politicamente ostile3, il popolare business delle riviste è una sorta di Far West, e, per mantenere il successo – o anche solo per rimanere a galla –, il fotoromanzo deve seguire una formula riconoscibile che non è subito disponibile, ma che, una volta stabilita, ne definirà per molti decenni le caratteristiche.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956)

La pubblicazione della rivista Grand Hotel nel 1946 segna un momento di svolta nella cultura mediatica di massa in Italia. Questo periodico, venduto a circa un terzo del prezzo rispetto a settimanali analoghi, non ha solo l’effetto di rilanciare e di ringiovanire il mondo delle riviste femminili, fino ad allora indirizzate a un pubblico di media cultura. Anche se le sezioni tradizionali (come quelle dell’oroscopo, delle lettere al direttore, della rubrica di cronaca mondana, del racconto e altre) non scompaiono del tutto, il romanzo a immagini disegnate occupa così tanto spazio che si potrebbe dire che i periodici femminili tendano a diventare innanzitutto riviste di romanzi a immagini disegnate. Il successo immediato del romanzo a immagini disegnate è però di breve durata. A decretare la fine di questi nuovi settimanali è un altro format, che fa la propria comparsa, l’anno successivo, sulle pagine di riviste come Il mio sogno (primo numero: 8 maggio 1947) e Bolero Film (primo numero: 25 maggio 1947). Questo format inizialmente è chiamato “romanzo d’amore a fotogrammi” (una parafrasi complicata che rivela quanto fosse nuovo il genere), ma molto presto sarà conosciuto come “fotoromanzo” (è la rivista Bolero Film a introdurre il neologismo, per distinguersi dalla concorrente Il mio sogno). A differenza del romanzo a immagini disegnate, che scompare lentamente nel corso degli anni Cinquanta (gli ultimi esempi nella stampa popolare risalgono ai primi anni Sessanta), il fotoromanzo avrà una vita molto lunga ed esiste ancora oggi, anche se non più con lo stesso impatto e con la stessa diffusione editoriale e sociale che aveva negli anni tra il 1947 alla fine degli anni Sessanta, il vero periodo d’oro di questo genere. Il fotoromanzo è parte di uno specifico settore dell’industria culturale – i settimanali femminili – ma di tutti i generi che si possono trovare in queste pubblicazioni, è sicuramente il più “debole”, da un punto di vista sia estetico che ideologico: fotografia scadente, stampe malfatte, recitazione grossolana, storie sciocche, impaginazioni banali e meccaniche, e soprattutto un tono reazionario nel dipingere amori e storie di interesse umano, unito a un testardo rifiuto di riconoscere come vanno le cose nel mondo reale. In breve: a chi osservasse l’industria culturale secondo l’ottica di Adorno il fotoromanzo non potrebbe che risultare totalmente stupido e alienante. Per questo motivo Regards, uno dei periodici culturali del Partito Comunista francese negli anni Cinquanta, pubblicò una parodia politicamente corretta delle “menzogne” dell’industria del fotoromanzo per denunciare il genere del fotoromanzo e più in generale le riviste femminili come strumenti dell’imperialismo americano.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA

FOTOROMANZO

enter image description here

FOTOROMANZO

Istruzioni pratiche per la realizzazione del fotoromanzo di Ennio Jacobelli (1956) Dal romanzo disegnato al fotoromanzo Nel 1946 una nuova rivista esplode nelle edicole italiane: Grand Hotel. La rivista, che prende il nome da un film di successo del 1932 con Greta Garbo, a sua volta adattamento di un altrettanto fortunato romanzo di Vicky Baum del 1929, è ricordato ancora oggi come il periodico che per decenni sarebbe stata la pubblicazione di punta, insieme alla rivista francese sorella Nous Deux (pubblicata dallo stesso editore italiano di Grand Hotel), di un genere molto speciale e tipicamente “latino”: il fotoromanzo, ovvero un fumetto d’amore a fotografie. Questo saggio ambisce ad accennare, attraverso lo studio di un manuale di fotoromanzi, alcune particolarità di questo genere estremamente ibrido, e ad esaminare alcune relazioni con la questione dell’autorialità, un tema genericamente trascurato – se non del tutto ignorato – nelle discussioni sul fotoromanzo.

FOTOROMANZO

PROGETTO IN CORSO: FOTOROMANZO

DA UN'IDEA DI GIORGIO VIALI

CERCASI SCENEGGIATRICE/SCENEGGIATORE

CERCASI ATTRICI/ATTORI MODELLE/MODELLI E COMPARSE

PROGETTO ZERO BUDGET

VICENZA, VERONA, PADOVA, TREVISO

CONTATTI:

INSTAGRAM: GIORGIOVIALI

INSTAGRAM: FOTOSERVIZIO

GIORGIOVIALI@GMAIL.COM

FOTOROMANZO #INSTAROMANZO #CINEROMANZO #VIDEOROMANZO #PHOTONOVEL #FOTOGRAFIA #CASTING #CINEMA #TEATRO #DANZA #ATTORE #ATTRICE #MODELLA #MODELLO #VICENZA #NORDEST #VERONA #PADOVA #VENETO #TREVISO #MESTRE #VENEZIA #ROVIGO #GIORGIOVIALI #MOSTRADELCINEMA #VENICEFILMFESTIVAL #VENEZIA2025 #VENEZIA82 #CINEMA #IBRIDAZIONI #VIDEAZIONI #CINEMASPERIMENTALE #VIDEOARTE #VIDEO #PRODUZIONECINEMATOGRAFICA #SCENEGGIATURA #SCENEGGIATORE #SCENEGGIATRICE #SERVIZIOURBANO #UNDERGROUNDFILMFESTIVAL #CORPOSOCIALE #USOIMPROPRIO #DRAMMA #DRAMMAURBANO #RITRATTOURBANO #MINUSCOLAPRO #MINUSCOLAPRODUZIONE #SOTTOCOSTO #CELESTEMALFATTA #SCEICCOBIANCO #FOTONOVELLA